lunedì 24 dicembre 2012

Orata al sale

E' la vigilia di Natale che con i miei carissimi mi ritrovo da sempre per scambiare auguri e festività.
Tra bibarasse, cozze del  Delta, pasticcio di pesce, anguilla ai ferri et cetra, ho inserito questa meravigliosa orata di 1122 grammi.
Preparazione: la regola vuole che si usi il sale pari al doppio del peso di quello che si vuole cuocere, io ne ho usati quasi 2 Kg e mezzo.
Ho steso sulla teglia una prima parte di sale con un spessore di circa 1 cm. Una volta adagiata l'orata l'ho ricoperta con il restante sale che su consiglio della zia Stefi Molteni ho inumidito con dell'acqua per renderlo più plasmabile. In verità io mi sono bagnato le mani di tanto in tanto xchè utilizzando del sale integrale questo è già abbastanza umido di suo. Plasmato il sale a forma di pesce "per spaccare e stupire la tavolata"  come consigliato dalla chef l'ho messa in forno caldo a 220 gradi per un 50 minuti. Oltre a questo nessun altro ingrediente, solo il sapore del mare.
Una volta cotta si rompe la crosta di sale, si estrae il pesce, si sfiletta e si serve. 




Buone feste.

lunedì 17 dicembre 2012

Osteria del Delta Torre Abate


Cari Amici, 
Vi aspettiamo nella calda atmosfera dell'Osteria del Delta 
per festeggiare insieme Natale 
o per brindare al Nuovo Anno che arriva.




giovedì 13 dicembre 2012

Birdgarden


Mangiatoie per uccelli divagazioni e note.

Dal libro delle facce colgo questa immagine, una soluzione economica, facile da costruire, da appendere in qualsiasi posto, purchè in un minimo di giardino, e di grande aiuto per i piccoli passeriformi.


La bottiglia in foto e di quelle da mezzo litro e pertanto con una capienza limitata, il mio amico Riccardo ha pensato bene di costruirne una più capiente utilizzando una bottiglia da un litro e mezzo.



Per il mio giardino, piuttosto frequentato nel periodo invernale, da cinciallegre, fringuelli, verdoni, passeri, pettirosso, merlo, codirosso, lui, ho pensato di costruirne una più grande ancora, onde evitare il continuo rifornimento della mangiatoia classica dove, tra l’altro hanno imparato a nutrirsi anche le gazze che creano scompiglio tra i piccoli passeriformi e in più, in poco tempo, si spazzano via tutto. In foto un primo modello.



Che poi ho modificato spostando in basso i tre posatoi – dispenser al fine di renderli utilizzabili fino alla fine dei semini contenuti nella boccia evitando così un frequente rifornimento.


Questa però è ancora più tecnica della mia ed è una buona soluzione per evitare spreco di semini.





Ovviamente però, con una piccola ricerca in rete, ho trovato altre soluzioni non meno interessanti e di facile realizzazione.





Attenzione una volta che si inizia l'alimentazione questa non deve essere sospesa improvvisamente ma mantenuta fino all'arrivo della bella stagione o per lo meno dei primi insetti di cui in genere si nutrono. L'improvvisa mancanza di questa facile fonte di cibo potrebbe essere fatale per i piccoli passeriformi  che di colpo dovrebbero cercare altri siti trofici con un aggravio di stress e spreco di energie indispensabili a loro per affrontare queste rigide temperature notturne. Mi raccomando!
Occhio anche ai gatti, mettete le mangiatoie abbastanza alte e che non siano facilmente raggiungibili dai felini.
Ciao

mercoledì 12 dicembre 2012

Buon Natale

E' difficile di questi tempi augurare buon natale, se penso alla tanta gente senza lavoro, all'instabilità politica ed economica del nostro paese e del mondo intero, al futuro dei nostri ragazzi, eccetra, eccetra, eccetra,  Vi auguro allora per questi giorni, tanta serenità e due minuti di buon umore.
Clicca qui per i miei migliori auguri.