martedì 30 marzo 2010

I cento anni di Idelmo Fecchio

…mani d’artista per suoni d’argilla…..
suoni d’argilla da mani d’artista….







Idelmo Fecchio, classe 1910, sabato 27 marzo,ha festeggiato i suoi 100 anni. Tanti, ma tanti, tanti auguri Idelmo.
In occasione di questo evento a casa Fecchio è stata inaugurata un’altra chicca dello scenario del Delta del Po il L'Ecomuseo – Laboratorio “L’Ocarina”












La parte museale raccoglie al momento oltre 200 pezzi tra cuchi e ocarine che Idelmo ha modellato nella sua vita, seguito poi dal figlio Benvenuto qui la loro storia.



Ma la cosa più straordinaria che andrà ad arricchire l'ecomuseo sono i pezzi raccolti da Anemos (asociazione nata per la ricerca e la conservazione delle ceramiche a fiato) e consegnati al museo - laboratorio "L'Ocarina" che sono stati circa 140, in rappresentanza di quasi tutte le regioni italiane. I fischietti provengono da oltre 80 collezionisti ed autori, compresi sia alcuni degli artigiani più noti ed apprezzati d’Italia che altri emergenti: nell’insieme si tratta di una collezione di tutto rispetto che da oggi in poi sarà a disposizione dei visitatori del museo. Altre notizie nel blog di Anemos Per l’occasione il Gruppo Ocarinistico Budriese ha dedicato un concerto a Idelmo Fecchio. Come si legge nella pagina del comune di Budrio, dopo Grillara i GOB si sposteranno in Corea del Sud: “Partirà il 4 aprile la tournèe del Gruppo Ocarinistico Budriese alla volta della Corea del Sud, dove i nostri musicisti si tratterranno fino all’ 11 aprile per seguire un programma pieno di impegni.Gli accordi sono stati presi a Budrio (BO) durante l’Ocarina Folk Festival dello scorso anno in un incontro con Jong Weon Lee, presidente della fabbrica coreana di ocarine Noble . La Noble è una delle principali produttrici di ocarine di quel paese, con un giro di vendite di oltre 50 mila pezzi l’anno: pare che in Corea del Sud gli ocarinisti siano oltre 600 mila!




In foto cuchi a forma di gufo. Nel laboratorio, Benvenuto e Giuseppina oltre a creare le loro opere offrono al pubblico e alla scolaresche, visite e attività di lavorazione dell’argilla e animazione nella realizzazione di ocarine e fischietti in terracotta.
L'Ecomuseo -Laboratorio "L'Ocarina" è tra le altre cose arredato con pannelli didattici molto semplici che spiegano vita, morte e miracoli, della famiglia, del territorio e della geormolfologia del terreno, non manca il fascino e la poesia, arie che si respirano arrivando a Grillara e che ti avvolgono completamente una volta giunti all'ecomuseo.

L'ecomuseo – laboratorio “L’ocarina” si trova a Grillara di Ariano Polesine (RO) in via Bologna 16, Tel 0426 78291 e-mail fecchiobenvenuto@libero.

domenica 28 marzo 2010

Serate Enogastronomiche

La mia passione.
Mangiato benissimo nella prima serata “In vale dopo una giornata di lavoro” a base di cefalo stupendamente preparato in carpaccio, zuppa e alla griglia, non partecipare alla cena “In valle quando arriva el paron” sarebbe stato veramente sacrilego, anche perché el paron el se tratta ben!



Antipasto di cappesante in gradèla e bisato marinato, risoto a la valesana e pese a rosto, bransin, bisato,sievaj. Come per l’operaio anche al paron ghe toccava radici cunsi e erbe cote e la fugassa da insupare.
Il tutto, in maniera impossibile per la scarsela del valesan, ma più sfizioso per superare el paron, accompagnato da eccellenti vini del Consorzio Vini Colli Euganei. Un buon Serpino per l’antipasto, un Moscato secco ad accompagnare il risotto, Pinot bianco con il secondo per finire con un classico Moscato "Fiori d'arancio" per insupare la fugassa e i zaletti.
Dopo cena nella migliore tradizione veneziana l’incontro con lo scrittore, lo storico o il poeta.



Noi con un tre in uno ci siamo deliziati con il mitico prof. Gianni Sparapan, manca in Wikipedia il suo ultimo "Dizionario della parlata veneta tra Adige e Canal Bianco" e successivo "Grammatica della parlata veneta tra Adige e Canal Bianco" (Aqua Edizioni).

Prossimi appuntamenti
9 aprile, 7 maggio “In vale dopo una giornata di lavoro”
23 aprile 21 maggio “In valle quando arriva el paron”

Info 0426 85194 Ristorante Rifugio Valle Ca’ Pisani in collaborazione con Slow Food.

… il piacere di far conoscere le cose a noi care.

lunedì 8 marzo 2010

In valle dopo una giornata di lavoro

...il piacere di far conoscere le cose a noi care.
La cena del "valesan" nella magica atmosfera del Rifugio Valle Cà Pisani.
Venerdì 12 marzo 2010 ore 21,00. solo su prenotazione.



Per chi osa: antipasto de carpacio de mecia
primo: supa de mecia e bosega col pan biscotto
secondo: sievaj e polenta rosti (mecia, bosega, caustaei e otregan)
contorno de radici cunsi e erbe cote
fugassa da tociare in tel vin e quattro ciacole intorno al camin,
il tutto accompagnato dai vini del Consorzio Vini Colli Euganei.

INFO 0426 85194
Clicca sull'immagine per ingrandire.

giovedì 4 marzo 2010

... attimi di civiltà ...

Da qualche mese nell'area del Parco del Delta del Po è stata installata la tanto attesa cartellonistica, direi anche bella, chiara e ben distribuita, quasi invidiabile.



Non è piaciuta a tutti, penso a pochi, che però hanno espresso nella maniera più civile a loro conosciuta, il proprio dissenso.



Non aggiungo altro se non amarezza ! Ciao.