lunedì 4 gennaio 2010

Le oche del Mezzano


Meno conosciute di quelle del Campidoglio, ma più numerose, le oche del Mezzano sono circa millesettecento Oche selvatiche (anser anser) più una stima di altre trecento Oche lombardelle (anser albifrons) presenti in qusti giorni a Ovest delle Valli di Comacchio nel Delta del Po. La zona è quella del Mezzano una vasta area di circa cinquantamila ettari, un tempo valli continue a quelle attuali, bonificate tra gli anni ’30 – 70’ del secolo scorso, l’immensa campagna, quasi per nulla abitata è una grande riserva naturale dove la caccia è vietata.
Tra queste duemila oche però c’è n’è una molto particolare, si tratta di un’Oca collorosso (Branta ruficolis), una superstar!!
Oca originaria della Siberia, è' diffusa anche nel nord dell'Asia e nell'Europa dell'Est. E' inclusa nell'elenco del CITES che regola la detenzione delle specie in pericolo di estinzione. Sverna nell'Europa sudorientale. È una rara visitatrice della Gran Bretagna e di altre aree dell'Europa occidentale, dove questi insoliti uccelli vengono talvolta trovati in compagnia degli stormi di oche colombaccio.
Nel caso nostro si è unita a Oche selvatiche e lombardelle segnalate però nei giorni scorsi anche alcune Oche granaiole e pare anche delle Oche facciabianca.
Per la cronaca l’esemplare di Oca collorosso per quest'anno (due esemplari furono segnalati nell'inverno 2008 - 2009) è l’unica segnalazione attualmente nota per l’Italia che eleva ancora una volta il Delta del Po come sito di importanza internazionale per quanto riguarda la sosta e lo svernamento degli uccelli acquatici.

Divagazioni sulle oche:
Porca l’oca ! : ?????
Tirare delle oche: bestemmiare.
A tiè incalmà con l’oco! : essere letteralmente “innestato” con l’oca, animale considerato non molto sveglio.
Alà ca tiè n’oco! : poco sveglio, ebete.
Inocà: come sopra.
A ti ghi è cascà come n’oco! : come sopra ma anche imbrogliato.
Và a pascolare i ochi: similitudine di “va a petenare le galane” leggesi va a quel paese … …
L’ovo d’oco: una frittata gigante
Piumino d’oca: … … …
Di fegato, patè e petto d’oca si può farne tranquillamente a meno.
In foto un'Oca collorosso, foto tratta dal web.

1 commento:

Alessandro ha detto...

Ciao Nicola. Mi sono da poco avvicinato alla fotografia naturalistica e ho fatto qualche sopralluogo nella Strada delle Valli di Rosolina per fare qualche scatto e qualche avvistamento dato che è a poco più di mezzora di macchina da casa mia. Oltre alla bellezza del luogo, ho avvistato tuffetti, aironi (bianco e cinerino), garzette, cormorani e germani. Mi interesserebbe sapere quali specie sono più avvicinabili in questa stagione e se ci sono dei punti d'osservazione migliori per poterli avvicinare e fotografare senza infastidirli, dato che dalla strada è praticamente impossibile avvicinare, ad esempio, gli aironi bianchi che prendono il volo immediatamente (facendomi anche sentire un po' in colpa per il fastidio che gli provoco...). Infine, mi sapresi dire se i fenicotteri rosa frequentano ancora le Valli Sagreda e Pozzatini e in che periodo arrivano?
Mi piacerebbe conoscere un po' di più il delta, dato che la passione per la fotografia soprattutto di uccelli sta prendendo il sopravvento...
Ti ringrazio anticipatamente.
Alessandro