Cronache dalla capitale Etrusca d'Oriente

Con questo capolavoro (in foto) pubblicamente esposto, Adria, la capitale Etrusca d'Oriente è diventata famosa in tutto il mondo, non tanto per l'insignificante manufatto creato da un anonimo maestro, ma per i giganteschi attributi che l'autore ha fornito a questo povero cavallo già ribattezzato Rocco. In molti come atto scaramantico e per buon auspicio si recano a far visita a Rocco per una palpatina ai freddi testicoli. Le caste e pie suorette del viale, quando passano di li per andare in chiesa si coprono gli occhi, Monsignor Dalla Villa si ritorce nella tomba a veder tale sconceria dietro la sua canonica. In via Vescovado, si ammassano le prostitute rumene, cinesi e qualche viados brasiliano in attesa dei clienti che si misurano con Rocco prima di recarsi da esse. Sembra che la richiesta di prestazioni da parte del genere maschile sia notevolmente aumentata dopo l'esposizione dell'opera. Le povere badanti russe e ucraine dalle panchine del viale della stazione, si accontentano di spiare l'opera, inebriate da tale virilità sognano tempi migliori. Dal libro delle facce qualcuno pubblica e commenta la foto, io più semplicemente, per dirla alla Fantozzi, la ritengo un'enorme, gigantesca ca..ta.



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