Dopo aver passato la notte nella mia residenza veneziana
decido al mattino di recarmi in piazza per il solito aperitivo. Superata la bolgia di piazza S.Marco gremita di plebe in preda alla febbre carnevalesca,
supero spavaldamente anche i giapponesi che si presentano in gondola con il tipico grido di meo meo
mi ritrovo poi, successiamente, a dover fare i conti anche con la giustizia, nelle vesti del contr-etilometro.
Alla fine, dopo l'aperitivo, riesco anche nel mio secondo intento, catturare lo sguardo di qualche fanciulla,
non senza fatica, si sà, ogni cosa ha il suo prezzo.
2 commenti:
Bellissimo viaggio,ma hai omesso l'ora di ricerca dedicata al bacaro segnalatoci dallo zio sandro (collega produttore di salami).
... dettagli trascurabili ...
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