giovedì 3 giugno 2010

Incontri con la biodiversità, il succiacapre, il fantasma degli incolti.


Si conclude
sabato 5 giugno ’10 il ciclo di “Serate Naturalistiche” promosse dall’Ente Parco Regionale del Delta del Po e organizzate da AQUA srl, il ciclo di incontri ricade nel ricco calendario di eventi promossi dal Parco per la primavera in corso.
Per celebrare l’anno della biodiversità a cui è dedicato il 2010 le “Serate naturalistiche nel Parco” si sono rivolte ad un pubblico, che non è mai mancato, attento e sensibile a queste tematiche andando a trattare durante gli incontri quelle specie animali particolarmente significative ma poco conosciute, che di fatto però fanno parte della ricca biodiversità del Delta del Po. Oltre che di conservazione nel ciclo di incontri si è parlato di anfibi con particolare riferimento al Pelobate Fosco, un piccolo rospo scavatore che si pensava estinto in Veneto e invece ben presente con una numerosa colonia riproduttiva lungo il litorale di Porto Caleri. Si è parlato poi di chirotteri meglio conosciuti come pipistrelli sottolineando in particolare la loro utilità nella lotta biologica alle zanzare dando indicazioni sulla costruzione e posizionamento delle bat box i nidi artificiali atti a favorire l’insediamento delle specie e della sua conseguente conservazione, durante questa serata con un bat detector è stato anche possibile localizzarne la presenza.
E’ stata poi la volta delle “Voci nelle notte” dedicata agli strigiformi, gufi, civette, barbagianni e altri rapaci notturni vera dannazzione se presenti, per topi e ratti. In questa serata con l’ausilio del play back che induce le specie alla vocalizzazione, i partecipanti venuti numerosi anche dalle vicine provincie, hanno potuto imparare seguiti da esperti a distinguere dal vivo le varie specie in base al loro canto.
Nell’ultimo incontro di sabato prossimo 5 giugno, si parlerà ancora di uccelli, anzi di un solo uccello, il succiacapre (Caprimulgus europaeus) un’altra autentica perla di biodiversità del Parco.



Il Succiacapre è un uccello insettivoro che si alimenta in volo catturando insetti (maggiolini, falene, zanzare e moscerini), come fanno i Chirotteri, ma la sua dieta è varia e gli insetti li può predare anche sul terreno, sulle rocce e persino sui tronchi. E' un migratore regolare ed è uno degli uccelli più strani e particolari, le abitudini notturne e il perfetto mimetismo lo rendono praticamente invisibile. Le magiche acrobazie aeree, il suo canto insistente, l’uscita improvvisa dalla boscaglia o dagli arbusti per incantarci con evoluzioni che esprimono pattern territoriali ben definiti, sono tra i più emozionanti aspetti dell’incontro con il succiacapre, il “fantasma degli incolti”.
L’inizio della serata è previsto per le 18,30 presso il Giardino Botanico Litoraneo di Porto Caleri, dopo una breve introduzione alla specie da parte di un esperto, la serata proseguirà con una passeggiata tra i sentieri del Giardino e l’adiacente pineta e con la tecnica del play back si cercherà di avvicinare la specie o di udirne il canto, l’uscita terminerà intorno alle 21.00, la partecipazione alla serata è aperta a tutti ed è libera e gratuita. Come positivamente riscontrato nelle precedenti serate l’incontro prosegue poi a tavola con cena convenzionata (a carico dei partecipanti € 20) a base di pesce in un locale della zona. Per chi desidera fermarsi a cena al fine di organizzare al meglio la serata è richiesta la prenotazione presso gli uffici di AQUA srl telefonando allo 0426 662304.

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