mercoledì 8 ottobre 2008

A so mejo de Piero Angela e de so fiolo messi insieme.


Cosa mangiano i cardellini?
Mandorle, bagige o brustoline? Cikenmacnaghen o happy meal? Pizza o kebab? Caifa o sbari?
Niente di tutto ciò i cardellini mangiano semi di cardo, come le ghiandaie mangiano ghiande e i beccafico mangiano i fichi. Questi sono solo alcuni casi di come la natura abbia organizzato flora e fauna l’uno a sostegno dell’altro. Serve poco per poter godere attorno a casa di qualche spettacolino come quello in video da me realizzato dalla solita finestra, basta lasciar crescere qualche “grebana” in questo caso i cardi selvatici, evitando la nota agricola parola d’ordine “netto” e ciò eliminare e diserbare tutto ciò che non sia soia, bietole, formento e formenton (soia, barbabietole, frumento e mais). Vabbè, intorno a casa riesco a mantenere ancora qualche spazio naturale, sono un’untore, un po di semi di cardo selvatico, quelli li che mangiano i cardellini, li raccolgo e li conservo e poi in primavera li spargo intorno alla recinzione di casa dove il vicino agricoltore sa di dover stare bene alla larga, di non avvicinarsi con veleni e decespugliatore onde evitare le mie ire.

Il cardellino (carduelis carduelis) in Italia e nel Delta del Po è specie stanziale e nidificande, è parzialmente migratore, si sposta cioè più a sud negli inverni particolarmente rigidi. Al di fuori del periodo riproduttivo è specie gregaria che si riunisce in gruppi di decine, a differenza di altre specie non presenta il dimorfismo sessuale, maschi e femmine hanno lo stesso piumaggio . I giovani hanno le ali e la coda come nell’adulto ma per il resto sono bruno – grigio con striature scure. I cardellini hanno un canto meraviglioso, troppo spesso vengono catturati per accoppiarli con i canarini, barbare tradizioni portano ad accecarli una volta catturati per sfasare le fasi giorno – notte e farli cantare in continuazione ed utilizzarli come richiami per la caccia ad altri fringillidi o passeriformi, da non credere vero? Eppure accade!
Io me li godo così, come da video, visioni che il più delle volte ti cambiano la giornata.
Ah, dimenticavo, in primavera api e bombi diventano matti sui fiori di cardo selvatico.

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'è vera!!!!!!!!!!!